sabato 8 gennaio 2011

sushi alla Nicole

Bhe visto che anche questo pomeriggio lo passo con Giacomo che è sempre qua  a casa in preda alla febbre, ho deciso do postare il mio esperimento col sushi.
Questo l’ho fatto la sera di capodanno ma lo avevo già preparato ancora.
Bhe non è proprio il sushi come giapponese comanda perché io il pesce lo faccio al vapore prima di rollarlo nel riso (in casa non mi fido a mangiarlo crudo) però il risultato è ottimo e con pocchissima spesa saltano fuori una quantità considerevole di maki  e  futomaki.

Le idee le ho prese dal sito buttalapasta.it  da cui ho estrapolato le dosi rielaborando a  seconda dei miei gusti; le cose fondamentali sono comunque il riso, l’alga nori e gli ingredienti base per i ripieni: avocado, cetriolo (che non devono mancare se si vuole un gusto uguale  a quello del ristorante) pesce ( io ho cotto a vapore salmone e gamberi ma anche tonno) e  se piace anche una frittatina da tagliare e  inserire. Poi il wasabi e  la salsa di soia per poi intingere i maki.


La prima cosa da preparare è Il riso gohan:
300 gr di riso vialone nano (che sostituisce quello giappo s e non lo si trova)
6 cucchiai di aceto di riso (io uso quello di mele, quello di vino è troppo forte)
3 cucchiai rasi di zucchero
6 piccoli pizzichi di sale

Il riso va innanzitutto sciacquato alla perfezione nell’acqua per togliere l’amido.
In un pentola o padella antiaderente mettere 80 gr d’acqua per ogni 70 gr di riso.
Portare a bollore a fuoco alto ed appena bolle coprire con un coperchio (sarebbe meglio annodarci intorno un tovagliolo per assorbire il vapore MA ATTENZIONE  A NON PERDERLO DI VISTA perché A ME HA PRESO FUOCO!!! cuocere per 15 minuti non di più
“Allargarlo in una terrina per farlo raffreddare lasciandolo coperto con un canovaccio (anche fuori in balcone).Preparare lo sciroppo appena messo a cuocere il riso: mettere in un padellino l’aceto, lo zucchero ed il sale, portare appena a bollore e far raffreddare.
Lasciate riso e sciroppo almeno un quarto d’ora a raffreddare, poi uniteli mescolando delicatamente con una spatola finché il riso non è tutto lucido.
Una volta freddo metterlo nel contenitore scelto e poi il frigorifero.”



Per la preparazione dei maki poi si procede così:
“i cetrioli che si usano nei maki vanno pelati e va eliminata la parte centrare acquosa e con i semi.
su uno stuoino di bambù o un tovagliolo mettere l’alga nori (deve essere verde molto scuro, se è nera dovete passarla al volo sul fornello per tostarla un pò) uno strato da 1 cm di riso lasciando 2 cm di alga liberi sul lato opposto a voi.”
Al centro del riso e per lungo mettere gli ingredienti scelti (sempre avocado e cetriolo poi a  scelta un tipo di pesce e  se si vuole fare il california maki, un pò di maionese). Poi aiutandosi con lo stuoino, che secondo me è fondamentale (l’ho trovato all’ipercoop castello nel reparto etnico), si arrotola e  si chiude bene l’alga all’altra estremità. Il riso si deve lavorare bagnandosi le mani in acqua salata in modo che non si attacchi come colla alle dita!
Se si riesce si possono fare anche i rotolini col riso esterno ma è davvero difficile farli bene, cmq son molto buoni e  alla fine si possono girare nei semi di sesamo o quelli di papavero ;))
Una volta pronti si tagliano con un coltello ben affilato stando attenti a non sfasciare tutto!!
Per gustarli al meglio poi vanno inzuppati nella salsa di soia in cui precedentemente è stato sciolto un pò di wasabi (occhio che è PICCANTISSIMO!!!)

Io con 300 grammi ne ho fatti almeno per 4 persone





3 commenti:

  1. Che visione paradisiaca. Adoro il sushi. Soprattutto quello casalingo con mille varianti. :) brava brava come sempre.

    RispondiElimina
  2. grazie grazie. peccato solo per l'alga nori che se non è tostata bene fa davvero schifo. dovrei trovare un posto dove ce l'abbiano buona

    RispondiElimina
  3. bravissima...ci proverò...ma dove posso trovare l'alga nori a bari?

    RispondiElimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...