giovedì 30 dicembre 2010

la calamita "l'ora del tea"

bene oggi ho scaricato un pò di foto dal cellulare e finalmente posso postare questa calamitina fatta come sempre col fimo. bhe dico subito che ne avevo vista una simile su internet da cui ho preso l'idea ma non la trovo più. cmq questa è la mia.

calamita: "l'ora del tea"




la dimensione è circa 3x4 cm, è molto carina secondo me e  credo inizierò a farne altre sul genere. in caso posso anche personalizzarne su richiesta ;), il prezzo... bha lo devo ancora decidere...
appena mi rimetto a smanettare col fimo proverò a fare il tagliere con sopra salame e  "ciupetta" (il tipico pane ferrarese... la coppia) come mi ha suggerito un amica (la Ciufi)

martedì 28 dicembre 2010

il TIRAMISU' secondo me

Il tiramisù lo conoscono tutti  e girando per il web si trovano mille varianti alla ricetta classica. Bhe io solo l'anno scorso dopo l’"operazione" (asportazione della colecisti piena di calcoli) mi sono potuta finalmente permettere di mangiare questo dolce buonissimo che per 8 anni non avevo mai mangiato. Per me infatti uova  e burro  erano come un "poroton", indigeribili, velenosi per il mio corpo.
Così appena ho potuto MI SONO FATTA il tiramisù… tutto per me, tiè!!
Dopo anni di astinenza però le uova rimangono un po’ un tabù quindi ho cercato di ridimensionare un po’ le dosi… insomma io lo faccio così.

-caffè (quanto basta per inzupparci  i biscotti, io ne faccio due moche)
-500 g di mascarpone (il granarolo secondo me è il più malleabile)
-oro saiwa (si ci metto questi perché  rimangono più solidi dei savoiardi e  anche dopo 2 giorni il dolce è perfettamente “in forma”)
-3 rossi d’uovo (solo 2  se sono delle ovone)
-2 albumi d’uovo montati a neve
-160 g di zucchero
-cioccolato in polvere (rigorosamente fondente)

foto riciclata perchè il giorno della vigilia ho dimenticato di farla ;)

Metto i rossi insieme allo zucchero e  li omogeneizzo per bene. A  parte monto bene gli albumi. Il mascarpone lo tiro fuori un po’ prima dal frigo in modo che sia bello morbido quando lo lavoro.
Per prima cosa metto i  rossi+zucchero nel mascarpone e  mescolo bene, poi una volta ben amalgamati aggiungo gli albumi montati… mescolando dal basso verso l’alto (come dice De riso!!!) , ecco la crema di mascarpone
A parte preparo il caffè e lolascio raffreddare.
Poi inizio a montare il dolce.
Metto due strati di oro saiwa nella pirofila  e  ricopro con la crema di mascarpone, poi altri due strati di oro saiwa, ricopro con la crema  e spolvero con il ciccolato in polvere. ^___^

gli ingredienti


Alcuni mettono anche la panna nella crema di mascarpone o 5 rossi d’uovo ma mi sembra una cavolata bestiale essendo già abbastanza pesante con gli ingredienti base.

lunedì 27 dicembre 2010

primi esperimenti di bento all'italiana

bene, ecco il mio primo esprimento con i bento. bhe non è proprio un bento in quanto ho dovuto adattarmi ad un vassoio ma il contenuto è davvero "bentoso" e  come prima prova sono abbastanza soddisfatta.

ecco i miei bento natalizi:


-salatini a stella con dentro pomodoro e capperi
-tramezzini con salame  e maionese
-rotolini di salame maionese e giardiniera


-wurstel a polpetto e  granchietto (idea presa dal blog cutefoodforkids )
- baby bell a  coccinella (idea presa dal blog cutefoodforkids )
-uova  astella (fatte con l'uovo sodo inserito in un normale stampino di metallo)

introduzione ai "BENTO"

innanzitutto premetto una cosa, io non sono una gran cuoca ma quando mi ci meto lo faccio col cuore. qualche settimana fa cercando i regali di natale mi son ritrovata immersa nel magico mondo dei "bento", bhe per chi non lo sapesse riporto da wikipedia

QUI

"Il bentō è un pranzo preconfezionato, solitamente consumato a mezzogiorno (昼ご飯 hirugohan?). La scatola da bentō è dotata di divisori interni atti a separare cibi differenti, e viene avvolta in un pezzo di carta, di tessuto o in borse speciali insieme alle bacchette ( hashi?). Il bentō viene sempre confezionato in modo da creare un pacchettino esteticamente gradevole, studiando le combinazioni di colore dei cibi e la maniera di porli, coordinando bentō, bastoncini, cibo, tovaglietta e tutto il resto.

I bentō possono essere personalizzati e molto elaborati. Nello stile kyaraben (キャラベン? abbreviazione che sta per "bento dei personaggi"), ad esempio, il cibo viene decorato per apparire come i cartoni animati (anime), i fumetti (manga) o videogiochi giapponesi più popolari. Un altro stile per i bentō è l'oekakiben, o bentō-ritratto. Questo è decorato per ritrarre persone, animali, edifici, monumenti o cose come fiori e piante. Tali stili possono essere tanto elaborati che vengono organizzate addirittura gare, ingaggiate tra realizzatori di bento per competere per la realizzazione esteticamente più gradevole.
L'estetica del bentō è essenziale: esso viene dato ai bambini per portarli a scuola ed agli adulti in ufficio, ma anche ai picnic ed alle feste. Perciò devono essere comodi, carini e pratici".
ecco un paio di esempi presi dal web per farvi capire:













dal giappone direttamente in italia ho scoperto che non solo gli appassionati di cibo giapponse possono sbizzarrirsi nel confezionamento di cibo e  assemblaggi di cibo carini, ma anche chiunque abbia voglia di portare un pò di fantasia anche nell'estetica dei piatti da servire.
si trovanpo innumerevoli strumenti per poter confezionare i propri Bento. per adesso io sono una principiante assoluta. ho ordinato 2  "egg mold" (stampi per dare le forme alle uova sode come quelli sotto) ma non sono ancora arrivati quindi ho dovuto inventare qualcos'altro ^___^.


poco a poco metterò qualche mio esperimento e  qualche link a  interessanti blog, siti e forum. bhe per cominciare il forum italiano di riferimento è questo:
qui tante appassionate mettono i loro bellissimi bento e  tante altre cose carine.




domenica 26 dicembre 2010

le creazioni in fimo per i regali di natale 2



ecco un altra cosa che mi piace un sacco:


portafoto o segnaposto









le creazioni in fimo per i regali di natale

bhe i regali fatti a mano son stati consegnati, e devo dire che hanno avuto  un discreto successo. nei mesi scorsi girando per il web ho visto davvero tanti esempi su come utilizzare il fimo per fare cose carine e  simpatiche. ho cercato di ispirarmi a cose viste per personalizzarle e mio modo e fare diversi oggettini.

Le mollettine chiudi sacchetto     



i portaspezie (o qualsiasi altra cosa, io ci metto le decorazione per i dolci)







martedì 21 dicembre 2010

fimo in progress

nei giorni passati ho assemblato un bel pò di regalini natalizi, sono davvero soddisfatta. ho scoperto cose che non avrei mai pensato di scoprire sul silicone (e la sua puzza infernale) su smalti, vernici, chiodini, pinzette e chi più ne ha più ne metta!!
per ovvi motivi non posso postare niente prima di avere consegnato i regali ;)) ma appena passate le feste metterò le mie prime creazioni.
per ora ecco i PEZZI che ho utilizzato; e  vai coi biscottini!!!



mercoledì 15 dicembre 2010

mente locale

a causa di forza maggiore in questo periodo ho un sacco di tempo per sbizzarrirmi con tutte le idee creative e non che mi frullano in testa...
forse è arrivato il momento di attivare seriamente questo Blog. Se solo avessi capito come fare... ://
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