domenica 20 maggio 2012

366 diary project_141 di 366


● il terremoto ●
e la giornata strana
ore 4:03 di domenica 20 maggio 2012... mi svegio di soprassalto da un sogno, un sobbalzo improvviso. non mi ci è voluto molto per capire che non era solo un impressione di movimento... un boato continuo e  il letto che sembrava un tagadà. Giacomo mi ha preso la mano "bi è un terremoto!!!" si cazzoo un terremoto coi fiocchi... nella penombra della camera vedevo le cose muoversi, sentivo un rombo di base  e il letto le persiane che sbatacchiavano...PAURA con la P maiuscola. ci abbiamo messo un pò a reagire, 20 secondi lunghissimi. quando ci siamo lanciati sulle scale per scendere stava finendo ma ci siamo comunque catapultati fuori ritrovandoci davanti alla porta in canotta e  mutande con la Biru e la Maya (lì a  dormire) che abbaiavano impazzite.
avevo il cuore in gola, il fiato corto. è stato davvero terribile. e non è migliorata la cosa... piano piano abbiamo iniziato a  leggere notizie su internet e alla tv. un terremoto con epicentro vicino a Finale Emiglia di 5.9 Richter. forte caspita... forte un sacco!! e  poi le prime immagini... Sant'agostino... Mirabello.... Bondeno... un disastro e poi le prime immagini di Ferrara.... una lanterna del castello, Santa Maria in Vado... Parco Pareschi... e  poi i messaggi concitati alle amiche e ai cari  per sapere come stavano.
quelli a Ferrara lo hanno sentito ancora di più e  io non voglio nenche immaginare  a cosa abbiano vissuto visto che per me era già troppo quello che abbiamo sentito noi... bhe ovviamente per non parlare della povera gente che abita nei comuni direttamente colpiti...
alle 4.30 un altra scossa!!! un'altra fuga fuori.
è una cosa orribile avere paura del proprio letto, della casa in cui si abita... ma questo è successo.
alla mattina la  notizia delle morti è stata l'ultimo colpo. una situazione davvero brutta.
sembra sempre un eco di eventi quando sucede in altri posti lontano e poi... così all'improvviso anche qui. che brutto.

di mattina io  e Giacomo abbiamo preso la bici e la Biru  e siamo scappati in campagna... nel nulla... se avessimo potuto forse saremo rimasti lì in mezzo al niente tutto il giorno, e invece siamo tornati a casa.
le orecchie son sempre all'erta. noi dormiremo qui, ma sono vicina a chi non potrà farlo...









2 commenti:

  1. anche quella del pomeriggio è stata bella forte,qui a parte il grosso squassamento non è successo praticamente nulla però ho degli amici che abitano a 20 km di distanza che si son visti lampadari staccati,quadri caduti etc etc..non oso immaginare nei paesi ancora più vicini all'epicentro,speriamo si fermi

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